venerdì, settembre 29, 2006

Cambi

Finding. Ok!

La quotazione spot del franco svizzero sulle piazze UEM è di 1,5386 contro
un euro valutario e i tassi correnti di finanziamento sono 1,60% per il
franco
svizzero e 2,95% per l'euro.
Calcoliamo la quotazione teorica del
franco svizzero a 12 mesi (pari a 365
giorni").

Posing. Ok!

Ora bisogna passare al Solving.
A breve una soluzione, magari attraverso un programma.

Problemi


Problemi, problemi e ancora problemi. In questo blog ne abbiamo parlato spesso. Soffermiamoci su una analisi generale.
Per giungere alla risoluzione di un problema bisogna seguire tre tappe:
1-finding, cioè bisogna procedere alla ricerca del problema;
2-posing, cioè bisogna saper porre il problema nel modo più corretto possibile;
3-solvig, cioè finalmente si arriva alla risoluzione vera e propria del problema.
E' a questo punto che si deve entrare nel particolare; essenzialmente esistono due distinti metodi di risoluzione: matematico e informatico.
Un matematico si preoccuperà di dimostrare la risoluzione anche attraverso un ragionamento astratto; l'informatico invece non si occuperà di dimostrare la sua soluzione bensì si occuperà di "far fare": dovrà partorire un programma.
Nello studio per la costruzione di un programma potrà ricorrere a molteplici risorse: approccio manuale, utilizzo della rete...ma senza dubbio per elaborare un esecutivo più il più efficiente possibile bisognerà ricorrere ad una approccio ingenieristico. Il problema verrà ridotto ai minimi termini, ossia si cercherà di semplificare il problema il più possibile formulando dei mini problemini. Confrontando ed elaborando i metodi di risoluzione dei mini problemi si giungerà, gradualmente, alla creazione di un programma che riesca a risolvere il problema più grande.

domenica, settembre 24, 2006

Hyundai vs Mandello 2-3

E anche questa partita è persa, si chiude così il girone di andata di Coppa Lombardia, con una bella partita che però non poteva avere peggior finale: 3-15 il risultato dell'ultimo set. No comment.

sabato, settembre 23, 2006




"E' il compleanno di Lola e gli amici le stanno preparando una festa a sorpresa con una bella torta. Ma...è un problema spostarla sul tavolino centrale.
Muovendo un piano alla volta, qual è il minor numero di spostamenti necessario?"

Questo è il quesito che viene posto da "La Settimana Enigmistica" di questa settimana.
Il problema è quello tipico della 'Torre di Hanoi', solo che in questo caso al posto degli anelli abbiamo i piani della torta e al posto dei pioli i tavolini.
Iniziamo a ragionare.
Il problema ci chiede di spostare tutti i piani sul tavolino centrale che quindi sarà il nostro tavolino finale, immaginiamo quindi di spostare tutti i piani, tranne l'ultimo, dal primo all'ultimo tavolino lasciando così libero il tavolino centrale. A questo punto si può spostare il piano più grande, che si trova sul primo tavolino, sul tavolino finale, cioè quello centrale, quindi, come prima, si può spostare in qualche modo tutti i piani sopra quello più grande.
Per questo il problema può essere risolto attraverso un algoritmo ricorsivo. E' ora che entra in gioco il nostro amico Pascal:


Program Torta;
uses crt;
var
n,t1,t2:integer;
c:integer;
Procedure Spostamento(n,t1,t2:integer);
Begin
if n>0 then
Begin
Spostamento(n-1,t1,6-t1-t2);
inc(c);
Spostamento(n-1,6-t1-t2,t2)
end
end;
Begin
clrscr;
write('Inserisci il numero dei piani della torta:');
readln(n);
t1:=1; (*supponiamo che il tavolino iniz sia sempre 1*)
write('Supponendo che la torta sia sul tavolino 1 e che i tavolini siano disposti 1,2,3 indicare il tavolino finale:');
readln(t2);
Spostamento(n,t1,t2);
writeln;
writeln('Numero spostamenti effettuati:',c);
readln
end.

Spendiamo due parole sulla codifica:
n rappresenta il numero dei piani della torta;
t1 rappresenta il tavolino su cui è posizionata inizialmente la torta;
t2 rappresenta il tavolino su cui la torta deve essere spostata alla fine;
6-t1-t2 rappresenta il tavolino di appoggio (visto che i tavolini sono 3)
In pratica il programma attraverso la procedura Spostamento simulerà ogni volta di spostare il piano più grande da t1 al tavolino di appoggio [Spostamento(n-1,t1,6-t1-t2)], a questo punto incrementerà il contatore che ci serve per contare il numero delle mosse [inc(c)] e infine si preoccuperà di "aggiornare" la procedura portando quello che per noi ora è t1 a 6-p1-p2, cioè al tavolino di appoggio, e quello che per noi era 6-p1-p2 a p2, cioè al tavolino finale [Spostamento(n-1,t1,6-t1-t2)], è in questo passaggio che avremo la ricorsione.
Concludendo facendo girare il nostro programmino con Turbo Pascal scopriremo che Susi dovrà fare minimo 15 mosse per spostare la sul tavolino centrale senza combinare un disastro.

venerdì, settembre 22, 2006

Anche se non interessa a nessuno...

Il derby Sondrio vs Chiavenna è stato vinto da quest'ultima (cioè dalla squadra in cui gioco) per 3a2.
Si riscende in campo domani alle 21.00 al PalaMaloggia di Chiavenna contro il Mandello.
Fatemi un in bocca al lupo!!!

Pascal come risorsa

Ecco il programmino scritto da me in linguaggio Pascal per calcolare il Quoziente e il Resto di una divisione:

PROGRAM QeR;
uses crt;
var
a,b,Q,R:integer;

Begin; (*inizio programma*)
clrscr;
writeln('Programma con input dividendo, 1° num, e divisore, 2° num, e output Quoziente (Q) e Resto (R)');
writeln;
writeln('Inserisci il primo numero (dividendo)');
readln(a);
writeln('Inserici il secondo numero (divisore)');
readln(b);
Q:=a DIV b;
R:=a-(b*Q);
writeln;
writeln('--- Soluzione ---');
writeln('Q=',Q);
writeln('R=',R);
readln
end.

Un programma per tanti problemi

Il blog è nato da pochi giorni ma mi sono già trovato molte volte a proporvi dei problemi. Questa volta non pensiamo a risolvere un problema ma pensiamo a che cosa possiamo utilizzare per risolverlo, o per farlo risolvere. Ottimi strumenti per risolvere problemi, soprattutto a sfondo matematico, sono i fogli di calco elettronici altrimenti detti spreadsheed. Il primo applicativo di questo genere, VisualCalc, nasce nel 1978 grazie a Dan Brickling che durante una lezione alla quale assisteva in università capì che sarebbe stato molto ulile creare un softwer in grado di calcolare istantaneamente, cambiando i dati anche al momento, naturalmente secondo particolari 'ordini' impartiti dall'utente.
E' per questo i fogli di calcolo odierni si presentano sottoforma di tabelle (più o meno complesse, basti pensare che alla Boing hanno elaborato dovuto elaborare un foglio esagonale dove per individuare una cella bisogna indicare 6 caratteri), o per meglio dire come un insieme ordinato di celle. In ogni cella può essere inserito uno o più valori, numerici e non e anche delle formule matematiche.
Lo spreadsheed più diffuso al giorno d'oggi è senza dubbio quello offerto dalla Suite di Office: EXCEL.
Attraverso questi tipi di programmi si possono risolvere una miriade di problemi, questo perchè si tratta di softwer orizzontali. Ecco percheè il titolo "Un programma per tanti problemi"

...è tutta una questione di base...

15+13=30
Questo è il quesito che ci è stato posto un po' di lezioni fa in classe: 'E' possibile che 15+13 dia 30?'.......è tutta una questione di base!..infatti subito ci accorgiamo che in base 10 15+13 non può dare 30 perciò subito capiamo che dobbiamo ricercare la base esatta.
Riflettendo su come facciamo solitamente a risolvere una addizione capiamo che quando facciamo 9+1 non riusciamo ad esprimere il risultato usando una sola cifra di base 10 (0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) e quindi dobbiamo riportare 1, che indicherà una decina, e 0, che indicherà zero unità. Analogamente dobbiamo ragionare utilizzando altre basi: sommando 5 e 3 in base 8 dovremo per forza scrivere 10 in quanto non possiamo più usare cifre dopo il 7 (5+3=8 in base 10), a questo punto sommeremo una "ottina" a 2 (1+1) e otterremo il risultato, cioè 30.

mercoledì, settembre 20, 2006

ECCO IL MIO PRIMO SAGGIO BREVE!

Petrarca: Rappresentante della COSCIEZA MODERNA

A partire dalla prima metà del trecento si inizia a parlare di Coscienza Moderna e più precisamente da Petrarca in poi, che è definito il padre della Lirica Moderna, inizia a svilupparsi questo nuovo tipo di coscienza. Conflittualità interna, ambivalenza e complessità caratterizzano questo nuovo modo di pensare. Con Petrarca, infatti, non si può più parlare di una coscienza unitaria bensì di una coscienza frantumata. Questo concetto è vivo in molte sue opere, per esempio nel Secretum è palese come Petrarca vede la sua coscienza divisa in più parti, nel caso specifico vi sono due personaggi, Francesco e Sant’Agostino, che simboleggiano entrambi due parti contrastanti dell’animo di Petrarca. Questi si confrontano in presenza della verità che, però, è muta. Nel Medioevo tutte le risposte si trovavano in Dio, mentre ora non ci sono più certezze e quindi ci si trova di fronte a tanti tasselli scollegati: tante pseudo verità che singolarmente non hanno significato. È proprio per questo che in Petrarca domina sempre un senso di irrequietezza e incompletezza: unica soluzione sarebbe trovare quel “qualcosa” che dia un senso al tutto. Ma questa spasmodica ricerca non troverà mai fine e l’animo di Petrarca resterà sempre frantumato in quanto proprio questa caratteristica, chiamata sensuct, lo farà definire anche come Poeta Romantico (anche se il movimento del Romanticismo si svilupperà solo nel settecento).
È con Petrarca che inizia ufficialmente una vera e propria laicizzazione della cultura. L’uomo è al centro di tutto in quanto ormai Dio non è più una fonte di verità indiscutibile. Questo movimento antropocentrista si avverte anche nella produzione letterale stessa: la lirica è scritta in prima persona ed esprime i sentimenti dell’autore. L’uomo quindi non è solo al centro del mondo ma anche al centro della sua produzione letterale. Intraprende anche per questo studi di filologia: Petrarca, istituendo una colossale biblioteca, recupera molti testi classici latini e greci autentici e, secondo i principi della filologia, li depura da scorrettezze e corruzioni cercando di trascriverli rispettando il più possibile gli scritti originali. Il cambiamento radicale del modo di pensare porta alla nascita di un nuovo tipo di intellettuale, detto intellettuale professionista, il quale non si occupa più di politica ma, finanziato da un Mecenate o “autofinanziandosi” prendendo ad esempio alcuni voti, si dedica esclusivamente all’otium litterarum, cioè solo alla letteratura e/o ad altre forme d’arte.
Per concludere è proprio questa irrequietezza dovuta alla ricerca affannosa della verità che rende Petrarca contemporaneamente Moderno, Classico e Romantico, che disegna ancora di più la figura di Petrarca simile ad un unico grande mosaico incompleto.

domenica, settembre 17, 2006

e- e- e-...

e- e- e- e-...ormai la lettera "e" seguita da un "-" la troviamo ovunque..ma a cosa serve?????..questo simbolo "e-" serve per dare a una parola la connotazione "elettronico"..e questa "e-" ci accompagnerà tutto l'anno in quanto è uno dei punti cardini del nostro programma di informatica.

Aiutatemi ad ampliare il mio elenco di "e-":
e-book (libro elettronico);
e-cash (denaro elettronico);
e-commerce (commercio elettronico);
e-mail (posta elettronica);
e-signature (firma elettronica);
e-ticket (ticket elettronico);
e-zine (giornale-magazine elettronico);
e-business (business elettronico);
e-market (market elettronico);
e-shop (negozio elettronico);
e-map (mappa elettronica);
e-pen (penna elettronica);
e-card (carta elettronica);
e-marketing (marketing elettronico);
e-group (gruppo elettronico);
e-community (comunità elettronica);
e-phone (telefono elettronico);
e-tutor (tutor elettronico);
e-citizen (cittadinanza elettronica);
e-litteracy (possesso delle competenze informatiche di base)
...

FORZA!

..prima domenica dopopartita..responso negativo..perso 3a1..formazione raffazzonata in qualche modo visto che mancava un centrale e il risultato è quello che è..partita caratterizzata da alti e bassi..partita che non rispecchia le nostre reali possibilità..c'è una situzione difficile da smuovere e sta solo a noi farlo.......Mercoledì si ritorna in campo, ore 21.00 al Palazzetto Merizzi di Sondrio..derby molto sentito che deve servirci come trampolino di lancio..la stagione è lunga e bisogna iniziare a vincere..ciao a tutti e buona domenica!!!

sabato, settembre 16, 2006

Finalmente!

..è giunto il momento..non sto più nella pelle..è da tutta l'estate che aspettavo questo momento..fra poco più di quattro ore si scende in campo..si rinizia a giocare..infatti alle 21.00 presso il PalaMaloggia di Chiavenna c'è la prima partita ufficiale della stagione..la prima di Coppa Lombardia contro il Malgrate..vi farò sapere il risultato..buona serata!..ciao ciao..

Che cos'è un forum???

Venerdì Marco durante l'ora di informatica ci ha invitato di iscriverci ad un forum creato da lui (questo è l'indirizzo: http://desimons.forumup.it/ ) che dovrebbe servire a comunicare sia tra noi che con tutti coloro che si iscriveranno. Consiste nel primo forum UnOfficial dell'Istituto De Simoni. E' a quel punto che il prof ha chiesto: "Che cos'è un forum???".
Consultando l'enciclopedia on-line wikipedia (indirizzo: http://wikipedia.org) otteniamo questa definizione:

Il forum è un particolare strumento di comunicazione
telematico in cui l'utente può scrivere dei messaggi (post) che verranno
pubblicati in uno spazio comune insieme ai messaggi degli altri utenti. Ad ogni
messaggio potranno seguire diverse risposte (reply), che seguiranno l'argomento
del messaggio originario (topic), costituendo un thread, abbreviato in 3D.

Più brevemente il forum si può definire come un strumento di comunicazione asincrono (cioè dove gli interlocutori non comunicano necessariamente nè nello stesso luogo nè nello stesso tempo) dove gli utenti (interolocutori) si scambiano informazioni, opinioni insomma....COMUNICANO!
Quindi siete tutti invitati ad iscrivervi al forum di Mark1 e farlo un po' anche vostro.

Ed ora le soluzioni

Avete cercato di risolvere i due "grattacapi" che vi ho proposto ieri???????..
Noi in calsse abbiamo risolto il primo la seconda lezione di informatica.

Un metodo per giungere alla soluzione proposto da Mark1 è di ricorrere alla "brute force" (forza bruta), cioè di provare tutte le combinazioni per ottenere la soluzione, questo è quello che farà un compilatore. Noi dovremo procedere per logica: partendo da una situazione di "0000000000" capiamo subito che la soluzione non può essere questa perchè l'ultima cifra dovrebbe indicare il numero di "0" che evidentemente non può essere 10, allora procederemo scrivendo la sequenza "9000000000" ma subito ci accorgeremo che dovremo aggiornare la scrittura con "900000001" perchè abbiamo aggiunto un "9"...continuando il ragionamento analogamente otterremo la soluzione che è: "6210001000".

Il problema posto da Zulian non è stato ancora analizzato in classe comuque essendo le lettere dell'alfabeto inglese 26 ed essendo le consonanti della parola DOMENICA 4 secondo me la probabilità di pescare un dischetto con incisa una di quelle consonati è 4/26, cioè 15%.

Per finire vorrei segnalare questo indirizzo: http://www.edidablog.it/b2evolution/blogs/index.php?blog=246 dove potrete torvare altri commenti e spunti sui problemini proposti. Sempre a questo indirizzo troverete delle schede vocali che riassumono le competenze informatiche di base che sono in fase di preparazione da parte dell'intero corso programmatori (dalla III alla V) della mia scuola...insomma visitatelo!

venerdì, settembre 15, 2006

E' ora di spremerci le meningi!

La scuola è iniziata, sarà la centesima volta che lo ripeto ma è che faccio fatica a capacitarmene..fatto sta che è veramente arrivato il momento di ricominciare a "far girare" il nostro cervelletto.
Come farlo nel modo migliore se non dedicandoci a dei simpatici problemini che il nostro compagno Mark1 e Zulian (un ragazzo della sez A) hanno deciso di pubblicare sul loro blog????
Ecco perchè ho deciso di riproporli anche sul mio...buon divertimento!

Mark1

Trova quel numero di 10 cifre che ha come prima cifra il numero di “0” che
lo compongono, come seconda quello di “1”, come terza il numero di “2”, ecc…
fino all’ultima cifra che indica quanti “9” ci sono nel numero.


Zulian

Da un'urna contenente dei dischetti con incise le lettere dell'alfabeto
inglese, viene estratto un dischetto. Calcola la probabilità di estrarre un
dischetto che rechi una consonate della parola DOMENICA.

mercoledì, settembre 13, 2006

..tu tu tu..

...che tonno che sono...nella URL al posto di scrivere blog ho scritto bolg...qualcuno sa se c'è il modo di correggere?????..iniziamo bene!..:-P..ora Parolo a manetta..veramente...
E anche il terzo giorno di scuola si è consumato.........l'attività scolastica sta ormai prendendo vera forma. Si inizia a spiegare seriamente e le vacanze sono ormai solo un ricordo. Oggi abbiamo avuto per la prima volta la prof. Monari che ha pensato bene di spaventarci subito presentandoci il Saggio Breve. Esperienza abbastanza traumatica un po' per tutti...e dovremo metterci subito al lavoro: per mercoledì dovremo provare a produrne uno che parli della Coscineza Moderna di Petrarca...bha..chissà cosa ne verrà fuori!..ora è meglio che "ripasso" un po' di Parolo...saluti!..

lunedì, settembre 11, 2006

Il giorno meno atteso

...come tutti gli anni il fatidico momento è arrivato...quello odiato da tutti gli studenti sani presenti sulla Terra...o che almeno osano definirsi tali...........la scuola è iniziata!!!!!!!...
Dopo tre mesi di pacchia si ritorna sui libri, tutto quello costruito (o disfatto) in un'estate perde lentamente di significato. Tutto tornerà come prima, lo stress avanza.............speriamo che qualcuno riesca ad arrivare vivo alla fine dell'anno..........o per lo meno ancora con qualche neurone superstite........per quanto mi riguarda ho dei seri dubbi!...
Buona giornata
Albo

..bLog..

Ciao a tutti,
nasce ufficialmente oggi "*** Il MIO primo Blog ***".
Innanzi tutto mi presento: mi chiamo Alberto, ho 17 anni e frequento la IV B programmatori dell'Istituto De Simoni di Sondrio.
Attraverso questo blog cercherò di far conoscere ai visitatori un po' per volta chi sono e quello che faccio. E magari riceverò anche commenti e/o consigli costruttivi, spero.
Ciao Ciao
Albo